I Sassi di Matera
Una impressionante, antichissima città scavata nel tufo della
Gravina di Matera, con abitazioni ed un intricato labirinto di vicoli e scale, ma anche di minuscoli giardini e orti pensili.
Si distinguono due valli intercalate da un promontorio ove sorge il nucleo originario della Civita che costituiscono insieme a questa la zona più antica della città.
Sul versante posto a nord-ovest si ha modo di ammirate il
Sasso Barisano, mentre sul versante opposto, si ha la gradevole visione del
Sasso Caveoso dalla conformazione naturale a forma di anfiteatro.
Sui
Sassi di Matera predomina, la
Civita arroccata presumibilmente allo scopo di avamposto difensivo sul crinale della
Gravina di Matera
I "Sassi" ospitavano ancora 15mila persone nel '52, quando vennero sfollati. L'Unesco li ha dichiarati patrimonio dell'umanità.
Santa Maria de Idris
Sulla rupe del monte Errone, è interamente scavata nella roccia. Magnifico il panorama sui "Sassi"
Il Duomo
Esempio di tardo romanico-pugliese, è edificato in pietra delle cave della Vaglia. Da vedere il coro ligneo quattrocentesco, gli affreschi (in particolare quello della Madonna della Bruna, del secolo XII) e il presepe in pietra di Altobello Persio
Il Palazzo Lanfranchi
Edificio seicentesco, vicino al Sasso Caveoso, dalla particolare forma asimmetrica. Ospita la Pinacoteca D'Errico, ricca di dipinti di scuola napoletana del Seicento e Settecento e il Centro Carlo Levi
La Chiesa del Purgatorio
Settecentesca, è da vedere perché è uno dei più grandi monumenti dedicati al tema... della morte
La Chiesa di Materdomini
Realizzata in tufo, presenta un'area balconata e, sulla facciata, una Madonna con Bambino in terracotta